I migliori modelli di auto elettriche per neopatentati

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Sul mercato sono disponibili numerose auto elettriche per neopatentati, ossia modelli che rispettano i requisiti di legge previsti per chi ha preso la patente di guida da meno di un anno. Per le vetture alimentate a batteria, infatti, valgono regole diverse rispetto a quelle in vigore per le macchine endotermiche con motore a combustione. In questa guida vedremo innanzitutto quali sono i limiti per le auto elettriche e ibride plug-in per i neopatentati, secondo gli ultimi provvedimenti di legge, illustrando anche quali sono i migliori modelli di auto elettriche per neopatentati in commercio.

I nuovi limiti per i neopatentati per le auto elettriche

Durante il primo anno dal conseguimento della patente B è possibile guidare solo auto con una potenza ridotta. Come previsto dall’articolo 117 del Codice della Strada, per i veicoli di categoria M1, ovvero automobili con motore a combustione alimentato a benzina, diesel, GPL o metano, vale il limite di 55 kW/t per il rapporto potenza/tara e una soglia massima di potenza di 70 kW (circa 95 cv). La legge n. 156/2021, però, ha eliminato queste restrizioni se il neopatentato è affiancato da un conducente esperto in qualità di istruttore, ovvero una persona che ha preso la patente da almeno 10 anni con età anagrafica non superiore a 65 anni. I limiti per le auto elettriche e le vetture ibride plug-in, invece, sono stati modificati con il DL 68/2022. In particolare, i neopatentati possono guidare veicoli elettrici con una potenza specifica fino a 65 kW/t compreso il peso della batteria. La circolare n. 300/STRAD/1/0000028964 del Viminale del 7 settembre 2022 ha fornito ulteriori chiarimenti, spiegando che per le auto elettriche vale solo il limite di 65 kW/t, quindi non viene applicata nessuna restrizione sulla potenza massima. I neopatentati che vogliono guidare da soli un’auto elettrica, dunque, devono rispettare solo il limite di 65 kW/t. Tuttavia, il riferimento per la potenza non è quella massima di picco che il propulsore elettrico può sviluppare, ma la potenza omologata misurata come la media nel periodo di 30 minuti e riportata alla pagina 3 del libretto di circolazione o del nuovo DU, un valore spesso ben al di sotto della potenza di picco.

L’incongruenza sui limiti tra il Ministero dell’Interno e il MIT

Rispetto a quanto previsto dal Ministero dell’Interno, esiste un’incongruenza con le disposizioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quest’ultimo infatti, attraverso la circolare 29290, ha ribadito che anche per le auto elettriche e le macchine ibride plug-in vale il limite della potenza massima di 70 kW, entrando di fatto in contrasto con quanto indicato dal Ministero dell’Interno. Non è quindi chiaro se i veicoli elettrici e ibridi plug-in che un neopatentato può guidare devono rispettare solo il rapporto di 65 kW/t, oppure anche quello sulla sola potenza inferiore o pari a 70 kW. Per evitare problemi, quindi, in termini di sanzioni ed eventuali rivalse dell’assicurazione in caso di incidente con colpa, è preferibile scegliere solo auto elettriche e ibride plug-in in linea con entrambe le limitazioni.

Le migliori auto elettriche per neopatentati

Considerando le restrizioni di legge, chi ha preso la patente da meno di un anno può guidare molte delle vetture a zero emissioni disponibili sul mercato. Ecco quali i modelli migliori di auto elettriche per neopatentati da valutare, con una selezione di veicoli full electric che rispettano entrambi i limiti: un rapporto potenza peso di 65 kW/t e una potenza massima omologata di 70 kW.

Peugeot e-208

Con un rapporto potenza tara di 37,25 kW/t la Peugeot e-208 è una citycar elettrica adatta ai neopatentati, nonostante sia dotata di un motore elettrico con potenza di picco di 100 kW (136 cv). L’auto offre un’autonomia fino a 400 Km, ha un design accattivante grazie anche ai nuovi fari Full LED ad artiglio, con una plancia hi-tech che comprende un ampio schermo touchscreen HD da 10 pollici per l’infotainment.

Fiat 500 elettrica

Una citycar a zero emissioni molto gettonata è la Fiat 500 elettrica, adatta ai neopatentati anche nella versione più potente, con potenza di picco di 87 kW (118 cv) e un rapporto di 31,5 kW/t. La 500 elettrica propone un’autonomia fino a 460 Km in città, dispone di avanzati sistemi per la guida assistita di livello 2 e può essere acquistata online sul sito fiat.it con l’aiuto di un esperto o nel Metaverse Store del marchio torinese.

Dacia Spring

Un’auto elettrica per neopatentati da considerare per la guida in città è la Dacia Spring, una citycar low cost con batteria da 27 kWh e potenza di 33 o 48 kW (45 o 65 cv). Si tratta di un’utilitaria con aspetto da SUV, con autonomia nel ciclo misto fino a 230 Km e fino a 305 Km in città, una lunghezza di appena 3,73 metri per agevolare la mobilità urbana e un bagagliaio discreto da 290 litri.

Volkswagen ID.3

Una delle migliori auto elettriche per neopatentati è la Volkswagen ID.3, equipaggiata con un potente motore elettrico da 150 kW (204 cv), ma entro i limiti considerando la potenza omologata e con un rapporto di 36,3 kW/t. La berlina tedesca raggiunge una velocità di 160 Km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 7,9 secondi, vanta un’autonomia fino a 554 Km e interni ben rifiniti con tante tecnologie all’avanguardia come l’Head-up Display con realtà aumentata.

Kia e-Soul

La Kia e-Soul è una monovolume elettrica compatibile con i limiti per neopatentati; infatti, ha un rapporto di soli 16,5 kW/t nonostante un motore elettrico con potenza di picco 150 kW (204 cv). È un’automobile ideale per chi ha bisogno di spazio, ma sempre mantenendo dimensioni compatte per la guida in città, con un bagagliaio che arriva fino a 1.339 litri reclinando i sedili posteriori.

I vantaggi delle auto elettriche per neopatentati

Per un neopatentato scegliere un’auto elettrica è una soluzione che garantisce diversi vantaggi. Innanzitutto, è possibile spostarsi senza inquinare, per adottare uno stile di vita più sostenibile e ridurre le emissioni di CO2. Inoltre, è possibile risparmiare sui costi di mantenimento, grazie alla convenienza delle ricariche rispetto al rifornimento e a una manutenzione ridotta. Le automobili elettriche consentono anche di beneficiare degli incentivi pubblici dell’Ecobonus auto, non bisogna pagare il bollo per 5 anni in molte regioni italiane, in più si può accedere alle ZTL gratuitamente e sostare nei parcheggi a pagamento senza alcun costo. Anche l’assicurazione auto dei veicoli elettrici offre dei vantaggi, infatti alcune compagnie assicurative propongono sconti sulla polizza auto. Ad esempio, con quixa E-Green è possibile sottoscrivere una polizza auto per vetture elettriche e ibride plug-in con un extra sconto del 20%, usufruendo di un’assicurazione auto semplice, conveniente e smart gestibile 100% online tramite area riservata o app per smartphone. La polizza comprende anche servizi specifici per la mobilità elettrica, come l’assicurazione stradale in caso di sinistro, guasto o di esaurimento della batteria.

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