Assicurazione auto ibrida: quanto costa e come risparmiare

Grazie agli incentivi previsti dall’Ecobonus 2020/21, acquistare un’auto ibrida al giorno d’oggi è un’opzione piuttosto vantaggiosa. Inoltre, queste vetture consentono di risparmiare su una serie di aspetti, dai consumi ridotti fino alla possibilità di usufruire di una polizza auto più conveniente.

Oltre ai benefici ambientali, dunque, la tecnologia ibrida assicura il contenimento della spesa per il mantenimento del veicolo, un particolare da non trascurare quando bisogna scegliere la macchina nuova. Vediamo quanto costa l’assicurazione per un’auto ibrida e quali sono le polizze più vantaggiose.

I costi dell’assicurazione di un’auto ibrida

Il 2020 è stato l’anno delle macchine ibride, veicoli in grado di offrire un compromesso adeguato per transitare dalle auto a motore termico a una soluzione di mobilità più green, ma con meno limitazioni rispetto ai veicoli elettrici. Secondo i dati di UNRAE, a settembre le immatricolazioni di ibride HEV sono cresciute del 214% rispetto allo stesso mese del 2019.

Risultato analogo per le ibride plug-in, con un aumento a settembre del 263%. Nel complesso, da gennaio a settembre 2020 le immatricolazioni di vetture ibride sono salite del 60,6% in confronto ai primi 9 mesi del 2019, mentre quelle delle ibride plug-in del 210,3%.

Il successo è dovuto a una serie di fattori, considerando soprattutto il risparmio assicurato dalle macchine a doppia propulsione elettrica e benzina o diesel. Tra le voci che permettono di spendere meno ci sono costi dell’assicurazione delle auto ibride più bassi, in media dal 5 al 10% in meno tenendo conto della polizza RCA.

Ovviamente è possibile ottenere un risparmio maggiore assicurando una vettura elettrica, scegliendo un modello 100% green a zero emissioni. In questo caso la copertura assicurativa può arrivare a costare fino al 20-30% in meno, tuttavia anche con le macchine ibride la convenienza è considerevole.

L’assicurazione dell’auto ibrida costa meno: perché?

Il prezzo più vantaggioso delle polizze auto per i veicoli ibridi è dovuto a una serie di fattori, aspetti strettamente legati al modo in cui viene calcolato il premio assicurativo. Come noto, le compagnie assicurative considerano diversi elementi nel conteggio della polizza auto, tra cui l’età dell’assicurato, la zona di residenza e la classe di merito.

Verificando il profilo di chi acquista un’auto ibrida diventa subito evidente il motivo del costo contenuto dell’assicurazione. Innanzitutto si tratta per la maggior parte di persone adulte, in media con un’età compresa tra 40 e 60 anni, perciò conducenti con molta esperienza di guida che usano la vettura soprattutto per il lavoro e i viaggi con la famiglia.

Allo stesso tempo, chi compra una vettura ibrida compie questa scelta per ridurre le emissioni inquinanti, una decisione che spinge ad assumere un comportamento più ecologico. In genere, dunque, si presta più attenzione ai consumi, essendo disposti ad adottare comportamenti virtuosi, ad esempio mantenendo una velocità più bassa e uno stile di guida più prudente.

Tutto ciò si traduce in un minore rischio di incidenti, con un impatto diretto anche sui costi assicurativi. Infine, l’età anagrafica più elevata dei conducenti comporta di solito una classe bonus/malus bassa e quindi più vantaggiosa, inoltre i proprietari tengono quasi sempre le vetture in garage e vivono spesso in zone geografiche in cui il premio assicurativo è più basso.

Come scegliere una polizza vantaggiosa per l’auto ibrida

La convenienza dell’acquisto delle auto ibride, interessate da agevolazioni sul bollo auto, incentivi statali e un premio assicurativo più vantaggioso, sta favorendo la diffusione di queste vetture in Italia. Ad ogni modo è fondamentale scegliere con attenzione la polizza auto giusta, valutando una serie di aspetti per sottoscrivere una copertura adeguata.

Ad esempio, è indispensabile individuare la formula di guida più adatta alle proprie esigenze, specialmente se oltre al conducente principale l’auto viene guidata anche da altre persone, in particolar modo neopatentati e persone con poca esperienza. Inoltre si possono considerare soluzioni che rendono più basso il premio, tra cui l’installazione della scatola nera.

Dopodiché bisogna selezionare con attenzione le garanzie accessorie della RCA, scegliendo soltanto quelle realmente utili a seconda delle proprie necessità. Le coperture complementari sono davvero importanti e consentono di personalizzare l’assicurazione auto, tuttavia si devono valutare in modo accurato in base al veicolo, allo stile di guida e al tipo di protezione che si desidera.

Le polizze auto quixa per assicurare i veicoli ibridi

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Per la massima protezione del veicolo c’è anche Total Quality, una polizza RC Auto che in caso di incidente offre una riparazione di altissima qualità, per tutelare l’investimento effettuato con l’acquisto della vettura ibrida e ricevere un servizio adeguato presso officine specializzate, con l’utilizzo di ricambi originali e un intervento garantito a vita.