Le camminate in montagna con i bambini sono un’attività sana ed educativa, un’ottima occasione per rafforzare il legame familiare e favorire il rapporto dei piccoli con la natura. Ovviamente è importante scegliere sentieri adatti ai bambini, selezionando percorsi facili da percorrere e soprattutto sicuri.
In Italia sono presenti tanti itinerari per delle passeggiate in montagna con i bambini, sia sulle Alpi delle regioni del Nord sia sull’Appennino dell’Italia centrale. Scopriamo 5 sentieri perfetti per una gita in montagna per bambini, con i luoghi più interessanti per trascorrere un po’ di tempo immersi nella natura con i propri figli.
1. Percorsi per bambini in montagna: l’eremo di San Valentino
Un’idea interessante per una passeggiata in montagna con i bambini è il Lago di Garda, in particolare il lungolago che partendo da Sasso permette di raggiungere l’eremo di San Valentino. Si tratta di un percorso originale e diverso dal solito, con una salita dolce compatibile con i bambini, che regala comunque una splendida vista sul Lago di Garda.
Dalla frazione di Gargnano è possibile affrontare un leggero dislivello in un ambiente fresco e rilassante, attraverso un tranquillo bosco, fino a ritrovarsi di fronte a una piccola chiesetta incastonata nella parete rocciosa. Il tragitto richiede circa un paio d’ore, con la possibilità di fare un picnic una volta raggiunto l’eremo di San Valentino, riposarsi e godere di una magnifica vista.
2. Gita in montagna con bambini: il Sentiero delle Espressioni
Nella bellissima foresta della Valle di Intelvi si trova il Sentiero delle Espressioni, un ottimo percorso da realizzare insieme ai propri figli per una gita in montagna all’insegna dell’avventura. La camminata si trova in provincia di Como sul Monte Comana, con la possibilità di raggiungere una terrazza panoramica che offre un’eccezionale vista dall’alto sul Lago di Como.
Il Sentiero delle Espressioni è caratterizzato da una serie di sculture scolpite nei tronchi degli alberi, che raffigurano animali come scoiattoli e gufi oppure maschere, gnomi e mostri della fantasia. È anche possibile pranzare presso l’agriturismo situato a metà del cammino, un’idea da considerare per il ritorno, quando la fame inizia a farsi sentire, come alternativa al classico picnic all’aperto.
3. Passeggiate in montagna in Lombardia con bambini al Rifugio Gerli
Per una gita in alta quota con i bambini in Lombardia è possibile scegliere il Rifugio Gerli, situato a 1960 metri d’altezza sul livello del mare sull’Alpe Ventina. Il percorso inizia in Alta Valmalenco nei pressi di Chiareggio a 1612 metri, dove è possibile parcheggiare l’auto e salire lungo un cammino sterrato, attraversando pietraie e piccoli ruscelli.
Presso il Rifugio Gerli è possibile anche prenotare una sistemazione e passare la notte in montagna, oppure degustare i piatti tipici della cucina valtellinese. Il rifugio rimane aperto tutti i giorni dalla metà di giugno a quella di settembre, altrimenti soltanto nel fine settimana, offrendo un punto di appoggio importante per chi desidera conoscere l’Alpe Ventina.
4. I migliori sentieri di montagna per bambini: sull’Alpe di Siusi in passeggino
Un sentiero facile percorribile anche con il passeggino si trova sull’Alpe di Siusi, con partenza da Compatsch per arrivare al Rifugio Edelweiss e Almrosenhutte. Questo tragitto nelle splendide Dolomiti dell’Alto Adige si può percorrere in circa un’ora e mezza, con un dislivello di 200 metri dai 1850 metri di Compatsch fino ai 2045 metri del Rifugio Edelweiss e ai 2004 metri di Almrosenhutte.
La strada è larga ed inizia asfaltata per poi proseguire con uno sterrato leggero, alterando tratti in salita e altri pianeggianti che permettono di riposare. È anche possibile fare una passeggiata in carrozza con vista sullo Sciliar, oppure ammirare il panorama mozzafiato con le montagne del Sassopiatto e del Sassolungo che rappresentano magnificamente le Alpe di Siusi.
5. I percorsi in montagna da fare con i bambini: il Passo Pramollo
Uno dei migliori itinerari per una passeggiata con i bambini in montagna è il Passo Pramollo, un trekking di difficoltà media adatto anche ai bambini. In questo caso il viaggio a piedi inizia al Passo Pramollo, tra i valichi che collegano l’Italia con l’Austria, per proseguire in una via di ciottoli in leggera salita verso Casera Auernig a 1609 metri di altezza sul livello del mare.
Il tragitto può essere interrotto proprio in questo punto, oppure si può continuare fino a Casera For lungo un sentiero in discesa. Il punto di forza di questo percorso è lo splendido panorama ammirabile in ogni momento, con la possibilità di godersi un meraviglioso tramonto a Casera Auernig, scattare delle foto ricordo o semplicemente approfittare di questa atmosfera unica.
Come organizzare una gita in montagna per bambini
Per fare trekking in montagna con i bambini è importante organizzarsi bene, mettendo sempre al primo posto la sicurezza dei propri figli e gestendo anche eventuali imprevisti. Innanzitutto è necessario scegliere sentieri adatti in base all’età dei bambini, considerando aspetti come la lunghezza dell’itinerario, il dislivello e il tipo di superficie su cui camminare.
È opportuno scegliere cammini che offrono dei punti di ristoro, che si tratti di un rifugio in alta quota o di una struttura ricettiva situata nel luogo di partenza. Bisogna anche acquistare vestiti idonei per camminare in montagna, specialmente le scarpe da trekking che devono essere comode e proteggere bene i piedi dei piccoli.
Naturalmente è essenziale controllare le previsioni meteo prima di iniziare il tragitto, portandosi dietro comunque degli indumenti impermeabili in caso di pioggia improvvisa. È consigliabile avere con sé anche molta acqua per mantenere i piccoli idratati, creme solari per evitare scottature e insolazioni e un kit di primo soccorso con tutto l’occorrente.
Con quixa è possibile proteggere se stessi e i propri cari contro una serie di imprevisti, ad esempio con la polizza quixa smart salute che tutela in caso di infortunio o malattia, oppure con quixa smart assistenza stradale per beneficiare del soccorso stradale in tutta Europa in caso di guasto o incidente con il proprio veicolo durante gli spostamenti per la gita in montagna.