L’autodiagnosi non è una novità assoluta: basta pensare a quanti strumenti esistono da anni per analizzare alcuni aspetti legati alla salute, come il test di gravidanza o il kit per il controllo del diabete in casa. L’evoluzione però ha fatto passi enormi in questo settore, con la proposta dei Self Test.
Questi kit consentono di effettuare una serie di rilevazioni, fondamentali per la prevenzione e il monitoraggio di varie malattie e disturbi, dalla celiachia alle infezioni da streptococco. Ecco cosa sapere sui Self Test, per capire come funzionano e come fare per averli sempre a disposizione.
Self Test: cos’è
I Self Test sono dispositivi indispensabili per l’autodiagnosi, in quanto consentono in modo semplice e veloce di controllare alcuni parametri. Questi kit sono realizzati da aziende altamente specializzate, sottoposte a rigorosi controlli da parte delle autorità sanitarie, per garantire la massima sicurezza per i consumatori.
Un Self Test permette di monitorare varie malattie e patologie, come quelle cardiovascolari, tiroidee o prostatiche, inoltre è possibile verificare una serie di infezioni provocate da batteri specifici, come i pericolosi Helicobacter pilori. La loro configurazione consente di utilizzarli da soli senza problemi, ottenendo il risultati in pochi minuti in base al tipo di test.
A seconda del Self Test si possono eseguire controlli per l’eventuale stato di gravidanza, l’ovulazione, la fertilità, le infezioni urinarie e le intolleranze alimentari come quella al glutine. Allo stesso tempo è possibile valutare i livelli di glucosio, colesterolo e trigliceridi, per tenere sempre sotto controllo questi valori.
Self Test: come funziona
Il funzionamento dei Self Test dipende dallo strumento e dall’azienda che lo propone, con soluzioni differenti che sfruttano procedimenti diversi. Ad esempio, l’autodiagnosi del colesterolo può essere effettuata con una procedura detta colorimetrica, con la quale il sangue reagisce con alcuni enzimi preseti nel supporto.
In questo modo basta prendere la lancetta pungidito sterile dalla confezione, attendere lo sviluppo del colore e valutarlo con l’apposita carta comparativa in dotazione. In base al colore assunto dalla striscia verrà indicata una determinata concentrazione di colesterolo, per conoscere il valore e monitorare questo parametro.
Per il Self Test della celiachia, invece, alcune aziende utilizzano una reazione immunocromatografica, per mostrare in appena dieci minuti se effettivamente esiste la possibilità di avere questa intolleranza alimentare. La qualità del Self Test è fondamentale, in quanto ne determina la precisione nel rilevamento da effettuare.
Quali sono i vantaggi dei Self Test
Con i Self Test è possibile avere sempre a disposizione dei kit per l’autodiagnosi, strumenti molto utili per la prevenzione, il monitoraggio e il controllo di alcune patologie e disturbi. Innanzitutto, è possibile scoprire alcune anomalie, ad esempio una carenza di ferro che potrebbe indicare un’intolleranza al glutine.
In questo modo è possibile avere un primo riscontro in presenza di alcuni sintomi sospetti, per capire se effettivamente è necessario recarsi dal proprio medico di famiglia oppure da uno specialista. Inoltre i Self Test aiutano a monitorare malattie e disturbi, ad esempio le persone che devono prestare attenzione al colesterolo alto.
Il vantaggio principale rimane l’attività di prevenzione, per non sottovalutare sintomi che possono avvisare un possibile disturbo, ma non così gravi da convincere a farsi visitare subito da un medico. L’innovazione nel settore permette di trovare test per tantissime finalità, con una vasta gamma di kit semplici da usare e veloci nel fornire il risultato.
Come usare i Self Test
I Self Test devono essere utilizzati per controllare il proprio stato di salute, poiché possono fornire indicazioni utili su carenze, malattie e disturbi. Tuttavia non vanno adoperati per automedicazioni, in quanto è fondamentale il consulto medico in caso di alterazioni nei parametri.
Lo stesso vale per le persone che seguono terapie mediche, le quali non devono modificare le prescrizioni dello specialista cambiando il tipo o le modalità di assunzione di farmaci. Inoltre, non bisogna preoccuparsi in caso di valori anomali, ma recarsi dal proprio medico per eseguire tutti gli accertamenti clinici necessari.
Dove trovare i Self Test
Con Quixa Smart Salute è possibile usufruire di tantissimi servizi innovativi, con soluzioni semplici per prendersi cura della propria salute e di quella dei propri cari. Una delle novità più interessanti è possibilità di ricevere in regalo un kit completo con 5 Self Test, proposti dal partner di Quixa Prima Home Test.
Si tratta di un’azienda svizzera specializzata negli strumenti diagnostici in vitro, in grado di offrire prodotti certificati CE estremamente accurati e affidabili. In questo modo è possibile monitorare a livello preventivo diverse patologie, tra cui:
- Self Test Ferro
- Self Test Celiachia
- Self Test Helicobacter pylori
- Self Test Infezioni Vie Urinarie
- Self Test Streptococco A
Inoltre con Quixa Smart Salute sono compresi anche la telemedicina, l’assistenza professionale a domicilio, l’invio di medici o ambulanze e il rilascio di ricette e farmaci. Per qualsiasi dubbio sull’uso dei Self Test basta richiedere il supporto dei medici AXA, per capire come interpretare i risultati ottenuti e monitorare in ogni momento la propria salute.