Il panorama assicurativo offre una vasta gamma di polizze progettate per soddisfare le diverse esigenze di mobilità.
L’assicurazione per autocarri è una polizza obbligatoria per chiunque possieda un veicolo destinato al trasporto di merci, studiata appositamente per veicoli di dimensioni e portata superiori rispetto alle normali autovetture.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 54, lettera d, del Codice della Strada, un autocarro è definito come un “veicolo destinato al trasporto di merci e delle persone addette alla loro gestione o movimentazione”.
Data la loro struttura più imponente rispetto alle automobili e l’elevata capacità di carico, questi mezzi richiedono una copertura specifica che tenga conto delle loro caratteristiche.
Nell’ambito delle polizze previste per le coperture assicurative degli automezzi, l’assicurazione autocarro uso proprio rappresenta una categoria specifica, pensata per coloro che possiedono e utilizzano autocarri e furgoni per scopi non commerciali.
Comprendere la natura e il funzionamento dell’assicurazione autocarro uso proprio è fondamentale per garantire una protezione adeguata e scegliere la soluzione più conveniente per le proprie necessità.
Differenza tra assicurazione per autocarri e autovetture
Mentre un’autovettura è prevalentemente impiegata per il trasporto di persone, un autocarro, anche se utilizzato privatamente, può avere caratteristiche strutturali e di portata differenti.
Questa diversità implica una valutazione del rischio differente da parte delle compagnie assicurative e, di conseguenza, la necessità di polizze specifiche.
L’assicurazione autocarro uso proprio comprende l’impiego del veicolo per attività personali, come il trasporto di attrezzature sportive, traslochi occasionali o viaggi di piacere, escludendo l’utilizzo professionale o commerciale.
La scelta della polizza corretta è essenziale per evitare contestazioni in caso di sinistro e per assicurare una copertura completa in linea con l’effettivo utilizzo del mezzo.
Come funziona l’assicurazione autocarro uso proprio
L’assicurazione autocarro uso proprio segue principi simili a quelli delle altre polizze assicurative, ma presenta alcune specificità legate alla tipologia di veicolo e al suo utilizzo.
Tali valutazioni sono necessarie ai fini del calcolo del premio assicurativo: per le automobili, infatti, il premio assicurativo è generalmente determinato dalla cilindrata del motore, mentre per gli autocarri il parametro principale è la portata del veicolo.
La portata, indicata nella carta di circolazione, rappresenta il carico massimo trasportabile ed è un elemento chiave nel calcolo del costo della polizza.
Questo aspetto incide più della cilindrata, poiché un carico maggiore comporta un rischio più elevato, sia in termini di potenziali danni in caso di incidente sia per l’usura del mezzo. Le compagnie assicurative verificano questi requisiti attraverso la documentazione del veicolo e le dichiarazioni del contraente.
Le coperture disponibili per l’assicurazione autocarro possono variare a seconda della compagnia e del tipo di polizza scelta.
La copertura base, obbligatoria per legge, è la Responsabilità Civile Auto(RCA), che tutela l’assicurato dai danni involontariamente causati a terzi (persone, animali o cose) durante la circolazione del veicolo.
Come per l’RC Auto, anche l’assicurazione per autocarri a uso proprio può beneficiare delle agevolazioni previste dalla RC Familiare, che rappresenta un’evoluzione della Legge Bersani, a condizione che il proprietario del mezzo sia una persona fisica.
La norma permette di
- mantenere o acquisire una Classe di merito più favorevole anche al momento del rinnovo della polizza;
- trasferire la Classe di merito tra veicoli anche se di tipologia differente all’interno delle stesso nucleo familiare
È necessario, inoltre, verificare che il veicolo soddisfi specifici requisiti. Un autocarro, infatti, è considerato ad uso proprio solo se rientra nella categoria N1 (peso fino a 3,5 tonnellate), ha almeno quattro posti, una carrozzeria classificata F0 e un rapporto tra potenza e portata massima pari o superiore a 180 tonnellate.
Oltre alla RCA, come per gli altri veicoli, è possibile integrare la polizza con una serie di garanzie accessorie, tra cui:
- Furto e Incendio: protegge il veicolo in caso di furto totale o parziale e dai danni causati da incendio.
- Kasko: copre i danni materiali e diretti subiti dal veicolo assicurato in seguito a collisione, urto, ribaltamento o uscita di strada, anche in assenza di responsabilità di terzi.
- Eventi naturali: offre protezione dai danni causati da fenomeni atmosferici come grandine, tempeste e bufere.
- Atti vandalici: copre i danni al veicolo causati da atti di vandalismo o manifestazioni.
- Cristalli: prevede la riparazione o la sostituzione dei cristalli del veicolo in caso di rottura o scheggiatura.
- Assistenza stradale: fornisce soccorso stradale in caso di guasto, incidente o altra emergenza.
- Tutela Legale: offre assistenza legale in caso di controversie legate a sinistri stradali.
- Infortuni del Conducente: indennizza il conducente in caso di lesioni personali subite a seguito di un incidente stradale.
Assicurazione autocarro storico
Un autocarro può essere considerato storico una volta trascorsi 20 anni dalla prima immatricolazione, indipendentemente dal suo utilizzo attuale.
L’assicurazione per autocarri storici è riservata ai veicoli riconosciuti come tali, ma non basta l’età: è richiesta anche l’iscrizione all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o alla FIVS (Federazione Italiana Veicoli Storici).
In molti casi, l’iscrizione alla FIVS può avvenire automaticamente al momento della stipula della polizza. Alcune compagnie potrebbero, però, richiedere ulteriore documentazione o un’iscrizione formale a uno dei club riconosciuti.
Assicurare un autocarro storico con una polizza ad hoc non è obbligatorio: è possibile, infatti, optare per una copertura tradizionale.
D’altra parte, le polizze storiche risultano generalmente più economiche, poiché tali veicoli sono spesso usati saltuariamente e non per finalità professionali, riducendo il rischio di sinistri.
La copertura assicurativa, ovviamente, è sempre obbligatoria se il veicolo circola su strada.
Non lo è, invece, se il mezzo non viene utilizzato ed è trasportato su rimorchio, come nel caso di esemplari non marcianti destinati al solo collezionismo.
Come ottenere un preventivo per l’assicurazione autocarro uso privato
La maggior parte delle compagnie assicurative, inclusa Quixa, offre piattaforme online intuitive che permettono di inserire i dati del veicolo e del conducente per ottenere una.
Per ottenere quotazione personalizzata online per l’assicurazione autocarro uso proprio, generalmente è necessario fornire le seguenti informazioni:
- Dati del veicolo: marca, modello, data di immatricolazione, targa.
- Dati del proprietario/assicurato: nome, cognome, data di nascita, residenza, professione.
- Storia assicurativa: indicare se si è già stati assicurati in passato e se si sono verificati sinistri.
- Tipo di utilizzo: specificare che l’autocarro è ad uso proprio.
- Coperture desiderate: selezionare le garanzie accessorie che si desiderano includere nella polizza.
Una volta inseriti tutti i dati richiesti, il sistema fornirà un preventivo dettagliato del costo dell’assicurazione.
Quixa, la compagnia assicurativa online che offre soluzioni specifiche per l’assicurazione di furgoni e autocarri, consente, con il prodotto Van & Job, di ottenere rapidamente un preventivo online e di personalizzare la polizza in base alle proprie esigenze.
Prima di sottoscrivere un contratto assicurativo, ricordiamo l’importanza di leggere sempre il SET informativo del prodotto.
Come scegliere l’assicurazione autocarro uso proprio più conveniente
Per risparmiare sull’assicurazione autocarro uso proprio, si possono adottare alcune strategie, tra cui:
- Valutare attentamente le garanzie: scegliere solo le coperture effettivamente necessarie per evitare di pagare per servizi non utilizzati.
- Verificare la presenza di sconti: controllare se ci sono riduzioni tariffarie per particolari categorie di clienti o per la sottoscrizione di polizze online.
- Considerare l’aumento della franchigia: optare per una franchigia più alta può ridurre il costo del premio. Questa strategia comporta la riduzione del premio assicurativo annuale: occorre, però, essere consapevoli che in caso di sinistro si dovrà pagare una parte del danno.
- Migliorare la propria classe di merito: guidare in modo prudente ed evitare sinistri può contribuire a migliorare la propria classe di merito e a ottenere sconti sul premio assicurativo.
In ogni caso, scegliere una copertura appropriata si rivela essenziale per garantire una protezione completa e in linea con l’effettiva destinazione d’uso del mezzo.
Tale approccio non solo assicura l’adempimento degli obblighi legali vigenti, ma soprattutto conferisce la serenità di poter affrontare eventuali imprevisti con la protezione più idonea, tutelando il proprio veicolo e il proprio patrimonio.