Quali sono i trasporti ecosostenibili?

Per ridurre le emissioni di gas serra è fondamentale scegliere trasporti ecosostenibili, promuovendo nuove soluzioni di mobilità a basso impatto ambientale. Si tratta di un approccio che contribuisce alla diminuzione dell’inquinamento, offrendo anche vantaggi in termini di risparmio economico. Dalla micromobilità urbana ecologica ai mezzi di trasporto sostenibili per le lunghe tratte, oggi esistono numerose opzioni per chi desidera spostarsi in modo green. Vediamo quali sono i trasporti sostenibili, analizzando tutte le possibilità disponibili per muoversi senza danneggiare l’ambiente.

Cos’è la mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è un modo di spostarsi ecologico, utilizzando soluzioni che non arrecano danno al pianeta, al territorio e agli altri. Ovviamente tutti hanno il diritto di muoversi liberamente, tuttavia è importante farlo senza causare ripercussioni negative sull’ambiente, la società e l’economia. Secondo la strategia europea per lo sviluppo sostenibile, l’obiettivo della mobilità sostenibile è assicurare che i sistemi di trasporto soddisfino i bisogni sociali, ambientali ed economici, ma al contempo devono minimizzare il loro impatto negativo in termini di emissioni di gas ad effetto serra, costi per la collettività e ricadute sulla qualità di vita dei cittadini.

Quali sono le forme di mobilità sostenibile?

Al giorno d’oggi esistono varie forme di trasporto ecosostenibile in grado di ridurre o azzerare le emissioni di CO2, dai mezzi privati a quelli pubblici o condivisi a basso impatto ambientale. Ecco quali sono le principali soluzioni ecologiche per spostarsi inquinando poco o nulla.

Biciclette

La soluzione più ecologica in assoluto per muoversi senza inquinare è la bicicletta, un mezzo che non produce emissioni di gas serra e non deve essere ricaricato. È una soluzione ideale per brevi spostamenti, con modelli per la città e lo sterrato, ma non è adatto a tutti e ad ogni contesto in quanto richiede un certo sforzo fisico.

Bici a pedalata assistita

Per i brevi tragitti un mezzo ecosostenibile è la e-bike, ovvero la bicicletta elettrica. Si tratta di una bici con un piccolo motore elettrico alimentato a batteria che assiste la pedalata. Questa soluzione consente di spostarsi in città in modo ecologico senza sforzo, coprendo anche distanze più lunghe rispetto a una normale bicicletta standard.

Monopattini elettrici

Il monopattino elettrico è il mezzo di trasporto ecosostenibile simbolo della mobilità dolce, che ha avuto un grande successo ottenuto soprattutto negli ultimi anni con la diffusione delle soluzioni di micromobilità urbana. Esistono anche delle alternative come gli hoverboard e i segway, ma il monopattino elettrico rimane il mezzo più comodo e pratico per muoversi in città.

Auto ibride

Le macchine ibride rappresentano la transizione tra i veicoli endotermici e quelli 100% elettrici, tuttavia, per ridurre emissioni e consumi in modo significativo bisogna puntare sulle auto ibride plug-in. Si tratta di vetture con emissioni di CO2 inferiori a 60 g/Km e consumi intorno a 1-3 l/100 Km, indicate per chi non vuole ancora passare a un’auto alimentata solo a batteria.

Auto elettriche

Tra i mezzi di trasporto privati ecologici più utilizzati per la mobilità sostenibile in Italia e nel resto del mondo c’è l’auto elettrica, veicoli alimentati esclusivamente da un motore elettrico e una batteria ricaricabile. Queste vetture sono la principale alternativa green alle automobili con motore a combustione, soprattutto se la ricarica avviene utilizzando energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.

Auto a idrogeno

Oggi esistono alcuni modelli di auto a idrogeno, ma la loro diffusione è ancora limitata. Sono mezzi ecosostenibili che non producono emissioni di gas serra ma solo vapore acqueo. Tuttavia, per rendere completamente green le auto a idrogeno è necessario sviluppare tecnologie innovative per produrre idrogeno verde, ovvero ottenuto solo da fonti rinnovabili, ma si tratta di una soluzione promettente per il futuro.

Trasporto pubblico cittadino

Il trasporto pubblico è una forma di mobilità più sostenibile rispetto a quella privata, ma richiede ingenti investimenti nell’ammodernamento dei mezzi. Utilizzando il trasporto pubblico si riduce l’impatto ambientale degli spostamenti, tuttavia, è necessario introdurre più veicoli green come autobus elettrici alimentati da energie rinnovabili e potenziare la rete metropolitana.

Treni

Il treno è un mezzo di trasporto sostenibile ideale per i tragitti medio lunghi, un’alternativa green all’aereo per diminuire le emissioni di gas ad effetto serra. Chi sceglie di viaggiare in treno invece che in aereo può ridurre il proprio impatto ambientale in maniera significativa, soprattutto con i nuovi treni a risparmio energetico in grado di minimizzare il consumo di energia.

Car sharing

Una forma di trasporto ecosostenibile è anche il car sharing, ossia un servizio di noleggio breve dell’automobile di proprietà di società terze, per utilizzare l’auto soltanto quando necessario. In questo modo non bisogna possedere un veicolo privato, ma è possibile usare quelli disponibili nelle vicinanze per spostarsi in macchina quando non si può utilizzare il trasporto pubblico.

Car pooling

Con il car pooling alcuni proprietari mettono a disposizione il loro veicolo per condividere il percorso con altre persone, allo scopo di ridurre i costi degli spostamenti e le emissioni di CO2 per ogni persona. È una soluzione di mobilità sostenibile sempre più diffusa anche nelle aziende, con la promozione della condivisione del tragitto casa/lavoro tra i dipendenti.

Il futuro del trasporto ecosostenibile

In futuro la mobilità sostenibile sarà incentrata sui mezzi elettrici condivisi, come le auto a guida autonoma che si guidano da sole e possono essere utilizzate solo per il tragitto da percorrere. In questo modo non sarà necessario possedere un veicolo, in quanto basterà prenotare una vettura e indicare la destinazione da raggiungere. Questa evoluzione sarà essenziale per la diffusione della mobilità sostenibile integrata, un sistema multimodale che consentirà di spostarsi utilizzando vari mezzi in modo semplice, veloce e comodo. Dai mezzi elettrici a quelli a idrogeno, in futuro si potrà raggiungere qualsiasi posto tramite soluzioni ecologiche di trasporto privato e pubblico perfettamente interconnesse.

Come attuare la mobilità sostenibile?

Per attuare la mobilità sostenibile serve l’impegno di tutti: privati, imprese e istituzioni. I cittadini devono preferire i mezzi di trasporto ecosostenibili rispetto a quelli più inquinanti, ad esempio acquistando un’auto elettrica o ibrida, spostandosi di più con i mezzi pubblici e usando quando possibile il treno al posto dell’aereo. D’altronde, le auto a basse o zero emissioni offrono numerosi benefici, dagli ecoincentivi per l’acquisto agli sconti sull’assicurazione auto elettrica offerti da alcune compagnie assicurative. Ad esempio, con quixa E-Green è possibile usufruire di un extra sconto del 20% sulla polizza per auto elettriche e ibride plug-in, con garanzie accessorie dedicate come l’assistenza stradale in caso di guasto o esaurimento della batteria. Anche le aziende devono fare la loro parte, adottando strategie di riduzione delle emissioni inquinanti legate agli spostamenti dei dipendenti. Ad esempio, la strategia di sostenibilità del Gruppo AXA ha permesso di ottenere importanti risultati nella diminuzione dell’impatto ambientale delle attività operative, grazie a investimenti nelle auto ibride plug-in, l’installazione di colonnine di ricarica e la riduzione delle emissioni legate ai viaggi di lavoro. Le istituzioni invece devono supportare i cittadini e le imprese nella transizione verso la mobilità sostenibile, innanzitutto attraverso incentivi, agevolazioni e detrazioni fiscali. Inoltre, le amministrazioni pubbliche devono investire nel trasporto pubblico, potenziando l’offerta e sostituendo i mezzi attuali con nuovi veicoli più ecologici, confortevoli ed efficienti.