Furto in casa: cosa fare e come intervenire

Subire un furto nella propria abitazione è una brutta esperienza. Vediamo come sorpassare l'accaduto e prendere nuove precauzioni affinché non ricapiti.

furti nelle abitazioni sono purtroppo all’ordine del giorno, eventi spesso traumatici che comportano danni economici e psicologici. Per la protezione dell’immobile è importante avere un buon sistema antintrusione, oltre a una copertura assicurativa per ricevere il rimborso dei danni subiti.

Tuttavia è fondamentale sapere cosa fare dopo un episodio del genere, evitando di comportarsi in modo errato e mettendo sempre al primo posto la sicurezza personale e quella dei propri cari. Ecco alcuni suggerimenti utili per capire cosa fare dopo un furto in casa.

COSA FARE DOPO UN FURTO IN CASA

Ovviamente la prima cosa da fare quando ci si accorge di aver subìto un furto in casa, ad esempio notando l’effrazione della porta d’ingresso, consiste nel chiamare le forze dell’ordine. In questi casi è consigliabile non entrare nell’abitazione, ma attendere l’arrivo degli agenti aspettando in un luogo sicuro. I ladri, infatti, potrebbero ancora trovarsi nella residenza, perciò è meglio non rischiare di ritrovarsi faccia a faccia con dei malintenzionati. Il conflitto diretto va sempre evitato, poiché si potrebbe mettere in pericolo la propria incolumità.

Dopo il sopralluogo della polizia e l’espletamento delle procedure burocratiche, come la presentazione della denuncia e la registrazione della propria testimonianza, è necessario mettere l’abitazione in sicurezza. Ad esempio è importante controllare la porta di casa e le finestre, in caso chiamando un fabbro che possa riparare il danno.

Inoltre, è fondamentale verificare i beni sottratti, bloccando le carte di credito e cambiando tutte le password di accesso a servizi bancari e altre applicazioni sensibili. Infine si devono avvisare anche i vicini di casa, affinché possano aumentare la cautela e prestare maggiore attenzione nei giorni successivi e, in generale, sempre.

COME RIPRISTINARE L’ABITABILITÀ DOPO UN FURTO IN CASA

La fase successiva dopo un furto in casa è senza dubbio quella più complessa da gestire, in quanto è necessario intervenire per evitare il ripetersi di tale episodio. Per cominciare è essenziale capire da dove sono entrati i ladri, così da rafforzare il punto dell’effrazione o installare delle soluzioni più efficienti per la sicurezza domestica.

In presenza di un’assicurazione sulla casa è necessario avvertire immediatamente la compagnia, seguendo le procedure previste per la rendicontazione del danno e la richiesta del rimborso. Bisognerà anche pensare se sia o meno il caso di aumentare i sistemi di protezione, ad esempio installando un impianto di videosorveglianza o degli allarmi di contatto alle finestre.

Per il ripristino dell’abitabilità dopo un furto è opportuno chiamare sempre un tecnico specializzato, un professionista che possa eseguire un controllo accurato e indicare come procedere. È importante sentirsi sicuri all’interno della propria casa, perciò bisogna fare in modo che sia possibile riportare la serenità nell’ambiente domestico adottando le dovute contromisure.

COME GESTIRE L’EMOTIVITÀ DOPO UN FURTO IN CASA

Oltre al danno economico, con la sottrazione di beni di valore e il costo da sostenere per le riparazioni, dopo un furto in casa è necessario fare i conti con l’aspetto psicologico. Un’effrazione è sempre un evento traumatico, una situazione che può provocare strascichi pesanti a livello emozionale.

È del tutto normale iniziare a provare delle emozioni negative in seguito al furto, infatti ci vuole molto tempo per ritornare a sentirsi sicuri nella propria abitazione violata. Non è raro sentire, subito o a distanza di alcune settimane dall’episodio traumatico, sensazioni come stress, ansia, insonnia, insicurezza e paranoia.

Per superare questo difficile momento è consigliabile richiedere sempre il supporto di uno psicologo, un modo efficace per gestire l’emotività in maniera adeguata. Inoltre, bisogna cercare di reagire con l’assistenza di amici e parenti, migliorando la sicurezza della propria casa e mantenendosi attivi seguendo la propria routine.

COME PREVENIRE I FURTI IN CASA

Ovviamente la soluzione migliore consiste nel prevenire i furti in casa, ottimizzando la sicurezza domestica. Ad ogni modo, se il danno è ormai fatto bisogna comunque intervenire, cercando di capire come evitare il ripetersi di tale avvenimento.

Innanzitutto è necessario controllare l’efficacia di porte, finestre e altri possibili varchi, per individuare tutti punti deboli dell’abitazione. Ad esempio si può sostituire la porta d’ingresso con un modello blindato, cambiare la serratura con una versione più sicura e far montare inferriate sugli infissi.

Da non sottovalutare è l’installazione di un sistema antintrusione moderno, abbinato ad un impianto di allarme collegato con le forze dell’ordine, oppure con un servizio di vigilanza privato. Inoltre, si può verificare la disponibilità dei vicini, per sondare la possibilità di attivare delle soluzioni condivise per migliorare la sicurezza dell’edificio o del quartiere.

Per quanto riguarda i danni economici è importante valutare la sottoscrizione di un’assicurazione sulla casa, una polizza per proteggere i beni materiali e ricevere un rimborso in caso di furto. In questo modo sarà possibile ottenere assistenza immediata, con l’invio di un professionista in caso di furti e altri imprevisti in casa.

COME EVITARE DI FINIRE NEL MIRINO DEI LADRI

La protezione assicurativa dell’immobile e l’installazione di un buon sistema d’allarme sono aspetti essenziali per la protezione domestica, tuttavia è necessario essere sempre prudenti e cercare di non diventare facili prede dei ladri. Sicuramente in alcuni casi l’effrazione è inevitabile, mentre in altri è possibile essere meno esposti al rischio di furti in casa.

Ad esempio, bisogna prestare attenzione alle informazioni che si condividono sul web, soprattutto quelle che possono compromettere la privacy come indicazioni sulla residenza, le abitudini e gli orari degli spostamenti. Allo stesso modo è utile avere un buon rapporto con i vicini, per aiutarsi a vicenda in caso di situazioni anomale, rumori sospetti o persone non conosciute che si aggirano nei dintorni dell’abitazione.

Inoltre, è indispensabile mantenere un comportamento prudente senza eccedere nella paranoia, chiudendo sempre la porta d’ingresso con tutte le mandate, cambiando la serratura qualora si dovessero perdere le chiavi e non aprendo il portone alle persone che non sono in grado di identificarsi in modo adeguato.

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